Test 8: Acquisizione sperimentale HVSR:
acquisizione fatta con tromografo Theremino a 16 bit) ora sostituito con il 24 bit reali
Comune: Imperia
Località : Parco urbano
Note : prova eseguita su un riporto sul mare antistante la costa di Imperia su fondali sabbiosi originariamente profondi 4- 5 metri
N° canali attivati 3
Asse considerato XYZ
frequenza di campionamento 500 hz
Durata acquisizione 20 minuti
Segnale utile 2,30 minuti circa
Frequenza propria geofono 4,5 hz
1) Condizioni meteo : presenza di vento ( scala 1: 10 ) = 2
2) Traffico lontano, nelle vicinanze depuratore, mare calmo , passaggio di un elicottero lontano ultimi 4 minuti di registrazione.
3) Il geofono 3d è posizionato su un suolo ciottoloso sabbioso limoso, infisso per 2 cm
Attendibilità della prova : di buona attendibilità
Filtraggio applicato hardware 0,50 - 100 hz circa
Filtraggio software 0,50 - 100 hz
Filtraggio software 0,50 - 100 hz
Acquisitore utilizzato: Theremino
Stratigrafia tipo: riporti limosi argillosi eterogenei su fondale sabbioso, in profondità probabile substrato roccioso.
Figura 1) grafico hvsr da 0,5 hz fino a 100 hz
Il segnale presenta un rumore di base uniforme ma abbastanza intenso visto il settaggio bad sample thresold = 36 ( durata acquisizione si soli 20 secondi).
Si tratta del rumore prodotto dagli impianti di pompaggio del vicino depuratore, qualche rumore antropico dovuto al transito a piedi e in bicicletta di persone e bambini, gli ultimi 4 minuti di registrazione sono coperti dal transito a oltre 2 km di distanza di un elicottero ad una quota di 500 - 1000 metri.
Il segnale si presenta con un importante picco hvsr = 2.4 circa corrispondente al passaggio da sedimenti sabbiosi marini - substrato roccioso.
Figura 2) grafico hvsr da 0,5 hz fino a 100 hz
Lo stesso sondaggio di figura 1) schematico, notare la vicinanza delle linee tratteggiate che indicano una buona pulizia del segnale e l'assenza di apertura a "ventaglio del segnale al di sotto dei 2/3 hz) normalmente dovuto ad una diminuzione del rapporto segnale / rumore a causa dell'effetto filtrante dei geofoni.
La figura 3) visualizza il frafico HVSR riferito nell'asco spaziale planimetrico di 360 gradi
( lo o è riferito al nord )
Il grafico si presenta praticamente piatto il tutto o quasi il restante segnale acquisito tra i 0,5 e 100 hz.
Osservando le figure 2) e 3) si possono fare le seguenti considerazioni sulla probabile stratigrafia: i dati indicati sono puramente indicativi in quanto non si hanno a disposizione altre indagini dirette e/o indirette a disposizione.
1) Tra 100 e 60 hz abbiamo in piccolo picco hvsr = 1,8 circa che discrimina le coltri di riporto recenti sul sol più compatto suolo di riporto di spessore al di sotto del metro.
2) Tra 14 e 60 hz troviamo una zona relativamente regolare se si ingrandisce il grafico ottenuto , spessore ipotizzato di tali riporti sono indicativamente di 4 / 5 metri circa , in prati a 0,0 m slm.
3) tra 6 - 14 hz possibile presenza di riporti dilavati dalla frazione argillosa al di sotto del livello del mare meno coesivi assimilabili a ghiaie sabbie ciottoli poco arrotondati ( spessore ipotizzato circa 12 metri fino alla profondità di m - 12 slm.)
4) tra 4 - 6 hz abbiamo quasi una inversione di velocità probabilmente dalla presenza dell'antica sedimentazione sabbiosa marina ( spessore valutabile a circa 6 - 7 metri )
5) tra 2,3 e 4 hz abbiamo un aumento del rapporto HVSR notevole fino a valori di 4,2 hvsr che indica la presenza del substrato roccioso tra i -20 / -25 metri di profondità circa slm circa 25/30 metri dal piano di campagna.
6) al di sotto della frequenza di 2,0 hz il grafico è piatto e non segnala altre discontinuità stratigrafiche importanti.
figura 4) Horizzontal particle motion per frequenze inferiori a 20 hz circa.
Dal grafico si nota che il principale asse di vibrazione indotto nel terreno ha come asse la direzione NNE - SSW direzione corrispondente rispetto al punto ove e stata fatta la prova con il posizionamento delle pompe dell'impianto di depurazione come è già stato accennato precedentemente.
Figura 5) Analisi di spettro del segnale acquisito.
Si fa presente che il segnale acquisito non è equalizzato pertanto le frequenze al di sopra dei 4,5 hz in termini di ampiezza sono regolari mentre quelle al di sotto sono man mano che ci si avvicina alle basse frequenze sono filtrate dall'effetto filtrante del geofono e quindi non comparabili in termini di ampiezza , ma non inficiano il calcolo relativo al valore dell' HVSR.
Questo argomento sarà oggetto di una serie di articoli appena realizzato l'algoritmo di equalizzazione del segnale acquisito.
Figura 6) zona cerchiata in giallo punto di indagine, notare la posizione del depuratore
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