comunità di geologia

domenica 31 ottobre 2021

Geologia geofisica e sismologia




tromografo "UFO" THEREMINO



VECCHIA VERSIONE DI QUESTO BLOG

Applicazioni per geologia, geofisica, sismologia, geotecnica idrogeologia e in tutti quei campi ove occorre registrare fenomeni fisici per essere elaborati, visualizzati e trattati numericamente

Per il momento quanto è scritto prendetelo come una esercitazione per imparare le tecniche di acquisizione, molti sono ancora i problemi da superare, occorre l’aiuto di tutti voi e dei vostri amici per risolvere poco per volta tutti i problemi che s’incontrano per strada …. un piccolo open source non solo software ma anche hardware al quale tutti possono contribuire.

Applications for geology, geophysics, seismology, geotechnical and hydrogeology in all those fields where you must enter the physical phenomena to be processed, displayed and processed numerically

For the moment it is written take it as an exercise to learn the techniques of acquisition, there are still many problems to be overcome, need the support of all of you and your friends to solve little by little all the problems encountered on the street …. a small open source not only software but also hardware to which anyone can contribute.

domenica 24 ottobre 2021

seismicsource.com - SISMOGRAFI





Seismic Source Company è un produttore di strumenti sismici e sistemi di acquisizione dati. I suoi prodotti sono utilizzati in un'ampia gamma di applicazioni: Sismologia, monitoraggio strutturale, sismico valutazione del sito, Ingegneria Civile, di gas e petrolio, industriale Monitoraggio delle vibrazioni.

domenica 17 ottobre 2021

MINERALI DI ARSENICO VIOZENE (Ormea CN)

MINERALI  DI  ARSENICO  NELLE  ROCCE  PERMOCARBONIFERE AFFIORANTI  NEI  PRESSI  DI  VIOZENE.

 Il ritrovamento è stato effettuato lungo il corso del Rio Re Bianco ad una quota di circa 1400 m. nei pressi del paesino abbandonato di Celle, a poca distanza da Viozene, in Alta Val Tanaro (CN). 

Già nel 1874 lo Jervis nel suo libro “I tesori sotterranei d’Italia” così descriveva il minerale senza dare, però, un’ubicazione precisa: “Risigallo in arnioni quarzosi con ganga di Baritina nella frazione di Viozene, distante 14 km. sopra il paese di Ormea”. 

Come risulta da documenti conservati nell’archivio del Comune di Ormea, si interessò dell’Arsenico anche il Governo negli anni ’30, ma non si ebbe in seguito nessun tentativo di estrazione a causa dell’esiguità del minerale.


Campioni di orpimento a sinistra e realgar a destra

Il rio Re Bianco nella sua parte alta attraversa un potente deposito morenico e durante le piene viene trascinata a valle una grande quantità di terriccio per cui si dovettero costruire alcune briglie lungo il suo corso per contenere questo fenomeno. 

Durante lo scavo eseguito per posarvi le fondamenta della briglia che si trova all’altezza di Celle  sono state rinvenute nella roccia delle venature di Quarzo mineralizzate a Realgar ed Orpimento. 

Con un po’ di fortuna si possono rinvenire discreti campioni massivi dei minerali nel materiale di risulta dello scavo dopo forti piogge; l’Orpimento è raro, mentre il Realgar è decisamente abbondante nonostante che l’Orpimento si formi dalla sua alterazione.


Si lavora di buona lena per rivoltare il detrito derivato dallo scavo della briglia e cercare i minerali di arsenico nel Rio Re Bianco

Una incursione nel “giacimento” effettuata col Prof. Palenzona, ed altri soci del G.M.L., ha permesso di sondare in profondità il materiale di risulta e di rinvenire il Realgar in piccoli cristalli in alcune geodi associato a cristallini aciculari grigio acciaio lucenti che sono poi risultati alle analisi di laboratorio essere Antimonite. 

Nella zona circostante non sono state trovate tracce dei minerali per cui essi si trovavano in uno strato ben preciso della roccia che è stato raggiunto dai lavori di scavo e a cui ora è impossibile risalire.

Durante il sopralluogo è stato controllato un luogo poco distante, sito vicino a Case Pollaio, in cui sono stati segnalati questi minerali: il posto è prativo e vi è solo un piccolo affioramento di roccia; essa è identica a quella mineralizzata, ma di minerali non ve ne sono. 

Ciò non impedisce che vi sia anche lì una mineralizzazione ad Arsenico meno evidente che ci è sfuggita.  

 Articolo per il bollettino del G.M.L. di F. Amoretti.

domenica 10 ottobre 2021

Il carsismo




nel sito si legge:Grotte e fenomeno carsico


Panoramica dei processi erosivi

Il fenomeno carsico (o carsismo) è un processo erosivo che si protrae per lunghissimi periodi di tempo ed interessa le rocce carbonatiche. La parola carsismo deriva da Carso, una zona del Friuli Venezia Giulia dove il fenomeno è particolarmente pronunciato. Principale attore del carsismo è l’acqua, la cui infiltrazione nel massiccio montuoso genera processi di corrosione chimica ed erosione meccanica, eventi che portano alla dissoluzione del calcare, modificando nel tempo l’aspetto delle rocce e di conseguenza il paesaggio circostante, quest’ultimo caratterizzato da forme particolari. Affinché i processi di carsificazione possano innescarsi è necessario che siano presenti una serie di fattori: la presenza di rocce carbonatiche combinata all’azione di fattori fisici e chimici. Calcari e dolomie sono le rocce che meglio si prestano al processo di carsificazione, formatesi per deposizione e di origine sedimentaria, risultano solubili sotto l’azione dell’ossigeno e dell’anidride carbonica nonché ai composti solforati e nitrici (acido solforico, acido solfidrico, acido nitrico). Caratteristica delle rocce carbonatiche è la presenza di calcite e dolomia (calcite con aggiunta di magnesio) in percentuale superiore al 50%. Maggiore sarà il contenuto di calcite (o dolomia) più le rocce risultano carsificabili e quindi soggette a dissoluzione. Quando la percentuale di calcite scende sotto il 50%, si hanno le marne, formate maggiormente da argilla e sabbia, minerali insolubili che fanno diminuire la carsificabilità e conferiscono alle rocce un colore più scuro. La sola presenza delle rocce carbonatiche non è sufficiente per lo sviluppo del carsismo, è importante che le stesse siano fratturate e che l’acqua possa penetrare in profondità.

domenica 3 ottobre 2021